studentessa italiana con il velo islamico di origine marocchina, Fez, per gli prossimi elezioni comunali del 14/15 maggio 2023, per v la carica di
consigliere comunale!!
Le elezioni comunali amministrative, che si terranno nella città di Brescia il 14/15 maggio prossimo testimoniano un fenomeno elettorale senza precedenti nella storia politica della città: i partiti della coalizione di sinistra o di destra fanno a gara per nominare italiani di origini marocchine, pakistane, indiane, africane e
origine palestinese nelle loro liste elettorali.
In pratica durante questi anni è stata la coalizione di sinistra ha governato la città negli ultimi due mandati sotto la guida del sindaco Del Bono, che appartiene al Pd, mentre in opposizione politica e’ rimasta la destra guidati dalla Lega Nord,
Questo partito di estrema destra è noto per le sue posizioni politiche razziste nei confronti degli immigrati in generale e della comunità musulmana in particolare,i suoi leader locali , regionali ed nazionali attaccavanno tutti iquesti anni l’Islam , musulmani ed gli immigrati …
In questo clima carico e nella lotta frenetica tra la coalizione di sinistra guidata dalla dottoressa Castelletti che li chiamano certi settori di servizi di sicurezza , la volpe , ed la lrga nord che ha condotto una bataglia progressiva contro moschee e centri culturali islamici presenti nella d città, soprattutto ha organizzato dei presidie pacifici davanti al Centro Culturale Islamico di .
Via Cosica che ne ha più volte chiesto la sua chiusura…
In questo contesto, la segreteria regionale del Partito socialista italiano, guidata dall’avvocato Lorenzo Cinquepalmi, e il capolista del Partito socialista in città, l’Assessore Morelli, hanno candidato alle prossime elezioni comunali una studentessa italiana di origine marocchina, Aya Farhane, che è attivo nel grande centro culturale islamico situato in Via Corsica, all’interno dell’Organizzazione della Gioventù Musulmana Italiana, Giovanni Musulmani Italiani.
Questa giovane ragazza di 22 anni, è nota da anni per le sue attività a favore dei diritti umani nelle associazioni femminili italiane locali e regionali di Brescia e della Lombardia, che combattono il fenomeno della violenza contro le donne sia tra le famiglie italiane che tra le famiglie immigrati
attivista ha sempre partecipato a tante manifestazioni in varie città italiane che lanciavano lo sloga , No allo sfruttamento dei bambini nelle guerre nel continente africano e chiedevano una riduzione del controllo delle multinazionali economiche imperialiste che controllano gran parte delle economie di quelli che sono noti come i paesi del terzo mondo, tra i quali ci sono i ventidue paesi arabi e il resto dei paesi islamici nei continenti africano e asiatico.
L’osservazione principale in queste elezioni comunali è che tutti i partiti di destra e di sinistra hanno inserito giovani italiani, maschi e femmine di origine marocchina, pakistana, indiana, africana e bengalese, come candidati nelle ultime file delle loro liste elettorali.
Il che vuol dire che tutte le liste della coalizione di destra e di sinistra che si battono per vincere la carica di sindaco della citta , il loro obiettivo primario di nominare italiani di origine immigrata è solo quello di ottenere un maggior numero di voti elettorali da questa categoria per i nuovi italiani, che in questi anni sono diventati di fatto un serbatoio elettorale a tutti gli effetti. ..
di fatto questi nuovi cittadini italiani di origine marocchina, indiana, pachistana, africana e bengalese determinassero il destino del prossimo sindaco in molte città italiane che assisteranno alle elezioni comunali del prossimo maggio..
Il problema è che la maggioranza di questi elettori italiani di origine straniera non ha una cultura politica che li abiliti a scegliere il migliore tra i candidati appartenenti alla coalizione di sinistra o di destra.
Tanto più che questo gruppo di nuovi italiani, la comunità marocchina in particolare, soffre di molte divisioni a tutti i livelli.
In ogni caso, la coalizione di sinistra, guidata dal candidata a carica di sindaco Castelletti, ha organizzato la scorsa settimana mercoledì alle 18:00 esatte di sera, una cerimonia ufficiale in cui sono stati presentati tutti i giovani candidati alla carica di consiglieri che ha visto la presenza di tutti
media ,giornali ed canali televisivi locali ..
questo evento e stato reportato da giornali ed tv locali, questa giovane musulamna italiana, ha participato senza imbarazzo con il suo velo islamico.
questa ragazza italiana di origini marrochina sara presente di sicuro negli comitati comunali si la coalizione di sinistra riesce a avere la maggioranza politica nei prossimi elezioni comunali ..
Il Partito Socialista Italiano nella città di Brescia è stato un elemento chiave dell’Alleanza di Sinistra che ha governato la città negli ultimi dieci anni ed è stato caratterizzato da una costante comunicazione attraverso L’assessore Morelli, che occupava l’Assessorato alla Gioventù e allo Sport del Consiglio Comunale uscente con tutte gli comunità musulmane della città, e ha aiutato molte associazioni a insegnare la lingua araba Il Sacro Corano e la cultura islamica della comunità marocchina residente a Brescia e dintorni, stimata tra le 18.000 e le 20.000 persone, una quota consistente di che ha acquisito la
cittadinanza italiana negli ultimi anni.
Per questo occorre tenere conto del grande passo compiuto dai dirigenti socialisti regionali e locali candidando una giovane italiana di origine marocchina con il suo hijab islamico alle prossime elezioni comunali senza chiederle di rinunciare ai suoi vestiti o al suo convinzioni intellettuali, culturali e ideologiche, e di abbracciare tutto ciò che è occidentale senza discutere, come hanno fatto per anni i partiti di destra estremisti, come la Lega Nord guidata da Rolfi e Salvini, e Fratelli d’ italia guidata del Presidente del Consiglio italiano , Meloni, che è noto per i suoi discorsi di odio per tutto ciò che è straniero e islamico.
Perché questo passo politico è un investimento di questo partito di sinistra nella generazione nata in italia e cresciuta tra due culture diverse,quella italiana , marocchina, araba e islamica, in virtù delle radici dei genitori .
perché, come è noto, ha studiato in tutti livelli scolastici , dalla scuola dell’infanzia a quella primaria, poi secondaria, e infine al conseguimento degli studi universitari..
il che lo mette a disposizione di molteplici fonti della cultura, della politica.
del pensiero e dell’economia.
segue ..
Ahmed Lamzabi ..