Gli abitanti della città di Brescia ricordano le ingiuste decisioni politiche prese nei confronti degli immigrati e musulmani dalla coalizione di destra durante il governo della città tra il 2008 e il 2013, guidata dall’ex sindaco Paroli e dal suo vice, il attuale candidato della Destra ed Lega Nord Razzista
come presempio , la chiusura di molti negozi *Fone Center* che erano di proprietà di immigrati stranieri delle comunità indiana, pakistana, marocchina e algerina, e la politica di forti restrizioni nei confronti di piccoli ristoranti per il *Doner Kebab* sparsi in abbondanza nel centro della città, e non dimentichiamo la rimozione di molte delle panchine in cemento nei parchi pubblici.
In particolare, va ricordato che è aumentato il tasso di raid di sicurezza giornalieri da parte della polizia municipale per tutti i progetti commerciali di . consumo di proprietà di immigrati stranieri, musulmani in particolare…
Ciò significa che l’alleanza di centro-destra durante tutto il suo governo della città ha seguito una politica di restrizioni complete sugli immigrati a livello politico, economico, sociale e mediatico…
Ma l’area che ha visto un violento attacco della Lega Nord razzista, guidata da Rolfie, l’attuale candidato alla carica sindaco sono i centri di culto per la comunità musulmana, compresi i centri culturali islamici e le moschee.
Per questo, da quando la coalizione di destra guidata dalla Lega Nord ha perso tutte le elezioni comunali che si sono svolte negli ultimi anni, ha condotto continue campagne mediatiche su giornali , su siti di destra e su social media, contro i luoghi di culto musulmani della città ..
per questo scopo sono state organizzate diverse veglie, guidate personalmente da Rolfie, davanti al centro, ad esempio il centro culturale islamico di via Corsica.
Si può affermare che la dottrina politica, intellettuale e culturale della Lega Nord odia l’islam ei musulmani, e tutto ciò che riguarda la cultura degli immigrati stranieri residenti in varie città e regioni italiane.
A proposito, questo partito di estrema destra incontra nei suoi alfabeti ideologici l’ideologia fascista guidata da Mussolini e l’ideologia nazista guidata da Hitler..
Per questo i cittadini italiani residenti a Brescia di origine straniera non devono lasciarsi ingannare dalle dolci parole di Rolfi, candidato leghista alla carica di sindaco di Brescia, politico locale e regionale, razzista e fascista che detesta tutto ciò che riguarda gli stranieri, tra cibo, pensiero, cultura e tradizioni.
Il suo inserimento di candidati di origine straniera nella sua lista elettorale è solo al fine di ottenere i voti degli italiani della diaspora indiana, pakistana e marocchina.
Nella coalizione di sinistra formata tra il Pd e gli listi di ” Laura Castelletti e Roberta Morelli ” che hanno governato la città dal 2013 al 2023 e hanno realizzato sviluppo economico e sociale e creato lavoro.
di piu sono riucito a coinvolgere tutti i nuovi cittadini italiani di origine straniera in tutti i ceti sociali.
E aprire le porte in faccia ai giovani nati in italia per entrare nella vita politica…
Farhane Driss
segue…